Dopo oltre vent’anni di percorso gli Afterhours accettano di esibirsi sul palco di Sanremo, la più istituzionale manifestazione musicale italiana e lo fanno per dire qualcosa a una platea più vasta.
“Io voglio far qualcosa che serva
Fammi far solo una cosa che serva
Dir la verità è un atto d'amore
Fatto per la nostra rabbia che muore”
Lo fanno perché Sanremo può rivelarsi il luogo ideale per far conoscere al grande pubblico l’esistenza di un notevole numero di artisti assolutamente di talento, ma che solitamente non si muovono attraverso i circuiti mediatici nazionali più popolari. Il brano "Il paese è reale", toccante e coinvolgente, con un testo che va dritto al segno, ma inusuale nello sviluppo melodico, sarà il trailer di un’affascinante rassegna di proposte musicali, che presenterà il “paese reale” come lo vedono, ognuno a modo loro, 19 talenti italiani, diversi tra loro per esperienza e ispirazione musicale ma rappresentativi di quella che di fatto è la vera nuova musica italiana, tra cui: Roberto Angelini, Beatrice Antolini, A Toys Orchestra, Cesare Basile, Paolo Benvegnù,Calibro 35, Dente, Marta sui Tubi, Zen Circus, Zu.
Gli Afterhours si aggiudicano il Premio della Critica, sezione Campioni, intitolato a Mia Martini.
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